Ormai è primavera a Milano e la città si riempie di colori ed attività: mostre, eventi, incontri e concerti danno vivacità al capoluogo lombardo.
Dall’1 al 3 aprile: Miart – fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano
Nella primavera milanese c’è un luogo ben definito per i visitatori e per i collezionisti italiani e internazionali alla ricerca di grandi capolavori del Novecento, degli artisti delle ultime generazioni e del design d’autore: Miart – Fiera Internazionale d’Arte Moderna e contemporanea, nei padiglioni di Fieramilanocity.
Miart 2022 si fa capofila dell’avvio simbolico di una nuova fase, in un aprile denso di importanti appuntamenti per il mondo dell’arte. Tra gli artisti in mostra segnaliamo alcuni protagonisti della 59 Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia: Carla Accardi, Tomaso Binga, Miriam Cahn, Giulia Cenci, Gabriel Chaile, Loise Nevelson, Joanna Piotrowska, Grazia Varisco.
Per la prima volta le sezioni della fiera sono state ricondotte a tre: Established, sezione principale che ospita opere della più stretta contemporaneità assieme a quelle dedicate all’arte del XX secolo; Decades, che esplora la storia del secolo scorso attraverso progetti monografici dagli anni ’10 del Novecento agli anni ’10 del Duemila; Emergent, la sezione dedicata alle giovani gallerie.
Domenica 3 aprile: 20a Milano Marathon
Domenica 3 aprile si corre la ventesima edizione della Telepass Milano Marathon, tra le più veloci 42 km del mondo.
Partenza e arrivo in pieno centro (corso Venezia), di fianco ai Giardini Montanelli. Il tracciato è caratterizzato da quasi 18 chilometri all’interno della “cerchia dei Bastioni”, nel cuore della città, e da quasi 28 chilometri complessivi all’interno della “circonvallazione filoviaria”. Un percorso completo che offre ai runner, la possibilità di ammirare una città sempre più bella nella sua combinazione di elementi storici e contemporanei.
Fino al 5 giugno a Palazzo Reale: Ferdinando Scianna. Viaggio Racconto Memoria
Il piano nobile di Palazzo Reale ospita una grande mostra antologica dedicata al celebre fotografo siciliano Ferdinando Scianna.
Con oltre 200 fotografie in bianco e nero stampate in diversi formati, la rassegna attraversa l’intera carriera del grande fotografo siciliano e si sviluppa lungo un articolato percorso narrativo, costruito su diversi capitoli e varie modalità di allestimento.
Il percorso espositivo vede anche una sezione speciale dedicata a Leonardo Sciascia, amico e mentore di Scianna. Scianna e Sciascia furono amici per tutta la vita, come testimoniano più di un migliaio di fotografie, per lo più inedite, scattate nelle estati a Racalmuto e nei numerosi viaggi insieme.
Fino al 3 luglio al Mudec: Henri Cartier-Bresson Cina 1948-49 | 1958
La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione della Fondazione Henri Cartier-Bresson e riunisce un eccezionale corpus di fotografie e documenti di archivio del fotoreporter francese: oltre 100 stampe originali insieme a pubblicazioni di riviste d’epoca, documenti e lettere provenienti dalla collezione della Fondazione HCB.
Un excursus senza precedenti che racconta due momenti-chiave nella storia della Cina: la caduta del Kuomintang e l’istituzione del regime comunista (1948-1949) e il “Grande balzo in avanti” di Mao Zedong (1958). Un momento importante nella storia del fotogiornalismo mondiale, vissuto attraverso il personale approccio del maestro, il primo a presentare al mondo occidentale anche aspetti tenuti nascosti dalla propaganda di regime, come lo sfruttamento delle risorse umane e l’onnipresenza delle milizie.
Uno stile unico in grado di cogliere l’immediatezza e la veridicità dell’«Istante decisivo». In questa prospettiva l’uso del bianco e nero nelle sue fotografie gli permette di evidenziare la forma e la sostanza della realtà. Ogni suo scatto è così in grado di cogliere la contemporaneità delle cose e della vita.
Fino al 31 luglio al Mudec: Marc Chagall – Una storia di due mondi
Il Mudec – Museo delle Culture di Milano ospita l’esposizione Marc Chagall – Una storia di due mondi. Dalla collezione dell’Israel Museum di Gerusalemme.
La mostra affronta l’opera dell’artista bielorusso da un nuovo punto di vista, collocandola nel contesto del suo background culturale, grazie alla straordinaria collezione nell’Israel Museum, che presenta in mostra una selezione di oltre 100 opere donate per la maggior parte dalla famiglia e dagli amici di Chagall.
Il progetto espositivo è dedicato in particolare ai lavori grafici di Chagall e alla sua attività di illustratore editoriale. La mostra ripercorre alcuni temi fondamentali della vita e della produzione dell’artista: dalle radici nella nativa Vitebsk (oggi Bielorussia), descritta con amore e nostalgia nella serie Ma vie, all’incontro con l’amata moglie Bella Rosenfeld, della quale illustrò i libri Burning Lights e First Encounter, dedicati ai ricordi della vita di Bella nella comunità ebraica.
I lavori esposti riflettono dunque l’identità poliedrica dell’artista, che è al tempo stesso il bambino ebreo di Vitebsk; il marito che correda di immagini i libri dell’amata moglie; l’artista che illustra la Bibbia, volendo rimediare così alla mancanza di una tradizione ebraica nelle arti visive; e infine l’originale pittore moderno che, attraverso l’uso dell’iconografia cristiana, piange la sorte toccata nel suo secolo al popolo ebraico.
Concerti
Ecco alcune date importanti per il mese di aprile a Milano:
ARISA: 4 aprile, Teatro Lirico Giorgio Gaber
BLANCO: 6 e 7 aprile, Fabrique
THE ZEN CIRCUS: 6 aprile, Alcatraz
COEZ: 7 aprile, Alcatraz
SUBSONICA: 12 e 13 aprile, Alcatraz
TOKIO HOTEL: 20 aprile, Fabrique
VINICIO CAPOSSELA: 20 aprile, Teatro Lirico Giorgio Gaber
MAHMOOD: 21 aprile, Live Club
SAMUELE BERSANI: 26 aprile, Teatro degli Arcimboldi
MANNARINO: 27 aprile, Forum di Assago
IRAMA: 30 aprile, Forum di Assago